La Lazio perde l'occasione di allungare in zona Champions League: all'Olimpico la Fiorentina si impone per 1-2 grazie alle reti in rapida successione di Yacine Adli e Lucas Beltran. I biancocelesti abbozzano una reazione, che diventa realmente pericolosa solo nel finale di partita: Marusic accorcia le distanze nel recupero, ma i sogni di rimonta si infrangono sul palo colpito da Pedro nell'ultima azione. La Viola accorcia in classifica e si porta a -3 proprio dalla Lazio che, nella prossima giornata, andrà a Cagliari.
Durante il consueto post-partita si è presentato a sorpresa, ai microfoni di DAZN, il DS dei biancocelesti Angelo Fabiani, il quale ha evidenziato l'operato dell'arbitro secondo lui insufficiente.
LE PAROLE DI ANGELO FABIANI
AMAREZZA - "Sono qui perché c’é molta amarezza nello spogliatoio e nell’animo dei ragazzi, che vogliono evitare di parlare”.
CASADEI - “Stiamo facendo delle valutazioni, manca qualche giorno alla fine del mercato, vediamo e cercheremo di vedere se c’è qualcosa di funzionale per il nostro gruppo e per la nostra squadra. Non va dimenticato che si sta facendo qualcosa di straordinario. Qualche defezione l’abbiamo, andiamo avanti. Se il mercato ci darà opportunità, non ci tireremo indietro”.
GESTIONE ARBITRALE - "Penso che Marelli possa commentare l’operato di Rapuano e sa se l’operato è stato giusto o meno. Questa sera non voglio andare oltre, data la partita è meglio fare silenzio. La gestione non mi è piaciuta”.
TRISTEZZA - “Non siamo tristi, sono 30 anni che vedo partite. Lo sarei se mancavamo in qualcosa: non voglio fare polemiche, da domani ci rialziamo, andiamo in Europa e faremo l’ultimo sforzo in questo torneo che ci vede primi, cercando di aumentare il distacco. Sappiamo di aver fatto un’ottima prestazione e per una serie di circostanze non abbiamo fatto risultato”.
ROVELLA - "Il valore lo fa la richiesta, me lo hanno chiesto ma per adesso non è sul mercato. Noi cerchiamo di prendere giocatori con idee: quando sono giuste, non sempre significa sperperare denaro”.